Un'adolescente Della Florida, A Cui è Stata Inizialmente Diagnosticata L'influenza, Scopre Di Avere Un Cancro Allo Stadio 4

2024 Autore: Steven Freeman | [email protected]. Ultima modifica: 2023-12-17 08:18

Solo poche settimane dopo la diagnosi di influenza, un 16enne della Florida ha scoperto di avere effettivamente un linfoma di Hodgkin in stadio 4.

Quando Hunter Brady di Hudson iniziò a sentirsi male, debole e senza fiato a novembre, i suoi genitori lo portarono dal dottore. Il medico ha detto che aveva un virus che probabilmente era influenza e ha prescritto antibiotici.

"Ho preso antibiotici per due settimane e mi sono sentito peggio", dice Hunter alla rivista People. "Ho dovuto dormire seduto. Mio padre mi ha guardato una sera durante la cena e mi ha detto di andare in ospedale."

All'arrivo al Mease Countryside Hospital di Safety Harbor, FL, una TAC ha rivelato che il suo intero polmone destro era collassato e il suo polmone sinistro era già collassato del 30 percento.

"Ci hanno detto che era la peggiore radiografia di un bambino che avessero mai visto", dice la madre di Hunter, Cheryl Brady, alla rivista People. "Fu mandato all'ospedale pediatrico di St. Joseph a Tampa perché aveva un dottore polmonare."

Lì, ha subito cinque interventi chirurgici per drenare il fluido dal suo cuore e dai polmoni. Fu poi sottoposta a biopsia il 4 gennaio, il che rivelò che aveva il tipo più aggressivo di linfoma di Hodgkin.

"Ero scioccato e molto spaventato", rivela Hunter, che ha iniziato un trattamento di chemioterapia aggressivo l'8 gennaio. "Ma sapevo di poterlo battere, quindi sono rimasto positivo. Avevo molta fiducia ".

L'adolescente, che un giorno sogna di diventare un pastore, assicura che sia il suo mentore, che è un pastore, sia sua madre gli hanno mostrato "che posso ottenere tutto ciò su cui mi viene in mente".

Dalla sua diagnosi, Hunter - che ha sempre amato stare all'aperto e pescare con i suoi fratelli - ha ricevuto diverse sessioni di chemioterapia e ha un tasso di sopravvivenza di circa il 65 percento. Il giovane è tornato a casa martedì e ha altri due trattamenti, dopo di che inizierà a ricevere radiazioni.

Cheryl afferma che suo figlio è sempre stato "molto umile" e ha detto alla gente che preferisce essere il malato e non uno dei suoi sei fratelli.

"La comunità si è riunita e molte persone ci hanno contattato", afferma Cheryl. "Questo lo ispira a continuare a combattere per sconfiggere questo. Ci sentiamo molto fortunati."

La famiglia ha anche creato una pagina sul portale YouCaring.com per raccogliere fondi per aiutare con le spese mediche non coperte dall'assicurazione.

"Non si può tornare indietro", ammette Hunter. "Ascoltare la gente dire che sono un'ispirazione mi ha fatto sentire meglio di quanto avessi mai immaginato."

Traduzione di Carmen Orozco

Questo articolo è originariamente apparso su People.com